29 ottobre

Anche oggi la lista dei santi è assai breve, ma non è così facile come quella di ieri.

Oggi si ricorda Santa Ermelinda: un'eremita della regione storica del Brabante, discendente da una ricca famiglia della Spagna. Sebbene il desiderio dei genitori fosse quello di vederla ammogliata, Ermelinda volle da subito seguire la sua vocazione ecclesiastica, votandosi al Signore. Per questo si ritirò a vita dedita alla carità in una terra nei pressi di Beauvechain, cittadina del Belgio appartenente alla summenzionata regione del Brabante.

Frequentò la chiesa nelle notti e a piedi nudi, resistendo anche al tentativo di seduzione di due fratelli: il piano era quello di prelevarla durante le sue preghiere notturne, ma grazie all'apparizione di un angelo, Ermenilda riuscì a fuggire e tornare a Meldert, villaggio della Provincia delle Fiandre Orientali, vicino al confine con la regione del Brabante.

Assieme ad Ermelinda, si ricordano anche San Narciso di Gerusalemme e Sant'Onorato di Vercelli.

 

PER CITARE LA CELEBERRIMA FRASE DE “La Settimana Enigmistica”...

Ecco un altro evento che ha rivoluzionato la storia moderna. Parliamo del primo collegamento remoto fra due computer, avvenuto “oggi” 29 ottobre del 1969.

Il file audio posto qua sopra è una modulazione trasmessa e ricevuta dai MODEM a 300 bit per secondo, originariamente codificati e decodificati da due accoppiatori acustici. In questa modulazione venne utilizzato il set Bell 103: il secondo modello di modem commerciale per computer, rilasciato da AT&T Corporation nel 1962. Consentiva la trasmissione di dati digitali su normali linee telefoniche incondizionate ad una velocità, per l'appunto, di 300 bit al secondo.

Torniamo al collegamento...

Nella notte del mercoledì, alle 22.30, Charley Kline effettuò il primo collegamento remoto fra due computer, uno situato all'università della California e l'altro allo Stanford Research Institute.

L'evento è considerato il battesimo di Arpanet, la prima rete telematica realizzata dal Dipartimento della Difesa USA a soli scopi militari.

Prima di ArpaNet ci fu ARPA: progetto ben più datato che doveva essere la rete di comunicazione militare, in grado di resistere ad un attacco nucleare: il sistema telematico, che poi ha costituito la storia del web, doveva essere la carta vincente del progetto, realizzato come risposta alla supremazia tecnologica affermata dai russi con il lancio dello Sputnik.

Il coordinatore del progetto ARPA fu Paul Baran, poi seguito da Bob Taylor con ArpaNet nel 1966. Per quest'ultimo progetto fu stanziata la cifra considerevole di un milione di dollari.

Ci vollero poi sette anni per avere il prototipo di Internet con il protocollo di trasmissione TCP: il segmento militare andò via via scemando, a favore di un utilizzo in ambito civile.

la svolta si ebbe all'inizio degli anni '90 con l'invenzione da parte di Tim Berners-Lee del World Wide Web (WWW): esattamente fu inventato nel 1989, ma la pubblicazione del primo sito web fu effettuata il 6 agosto 1991.

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